domenica 29 aprile 2012

Torta serpente


Come festeggiare il compleanno del mio bimbo di 6 anni ? Semplice con una torta a forma di serpente. E mi è andata bene eravamo partiti con  "Mamma per il mio compleanno mi fai una torta zoo " " in che senso" " tante torte a forma di animali, l'elefante , la giraffa ...". Semplice no ?!!Poi cercando e ricercando su internet trovi tante idee, ma io volevo qualcosa che piacesse a lui , ma anche buono da mangiare  !! E a casa mia cosa piace ? la crema al piccolo, le fragole al papà, quindi l'unione di tre elementi serpente ,crema, fragole. Adesso mi mancava il pezzo forte, una ciambella soffice che si abbini bene alla crema, così ho optato per la ciambella al limone, semplice da fare... e devo dire che ho fatto la scelta giusta, ne è rimasta una sola fetta chissà chi la mangerà !!

Ingredienti per la ciambella :
250 gr di farina
200 gr di zucchero
3 uova
1 limone
1/2 bicchiere di olio di semi
1/2 bicchiere di latte
1/2 bustina di lievito
Ingredienti per la farcitura :
crema chantilly
500 gr di fragole
2 smarties

Procedimento per la ciambella :
Dividere i tuorli dagli albumi, montare a neve ferma con le fruste gli albumi.Sbattere i tuorli con lo zucchero unire l'olio , il succo e la buccia di limone, la farina aggiungendo man mano il latte, il lievito ed infine incorporare gli albumi montati a neve,mescolando con un cucchiaio dal basso verso l'alto prendendo aria.Oliare uno stampo a ciambella ed infarinarlo versarvi il composto ed infornare a 180°per circa 30 minuti, fare sempre la prova stecchino. Fare raffreddare.

Assemblaggio :

Tagliare la torta in tre parti uguali , tagliarla a metà e farcirla con la crema chantilly e qualche fragola tagliate a pezzettini,assemblarla a forma di serpente, ricoprire con la crema rimasta, tagliare a fettine le fragole e metterle sul serpente. Con una fettina di fragola fare la lingua ,con i due smarties fare gli occhi.

mercoledì 25 aprile 2012

Tigelle-Crescentine


Ogni volta che ci allontaniamo da casa per qualche giorno , sentiamo il bisogno di tornare alle nostre abitudini alimentari e a casa mia quello che non può assulatamente mancare sono le tigelle.Le tigelle sono fatte con pasta lievitata tagliata a forma di cerchio , grande più o meno come un bicchiere e cotte in una piastra, che può essere quella che si scalda su un fornello o una piastra elettrica.Vengono farcite con diversi salumi o formaggi, ma la ricetta originale prevede un condimento fatto con lardo pestato e mescolato ad aglio e rosmarino ed una spolverata di parmigiano reggiano.In realtà dovremmo chiamarle crescentine, perché le tigelle erano dei tondi, prima fatti in pietra e poi in cotto, con incisioni geometriche o con lo stemma di famiglia ,che venivano riscaldate nel camino ed impilate con in mezzo la crescentina, col calore la crescentina si cuoceva. Questo piatto tipico dell'appennino modenese, ora lo troviamo anche in pianura ed ogni famiglia ha la propria ricetta.Io vi darò la mia, le mie tigelle sono croccanti e non troppo pastose ed abbastanza leggere. Uso l'olio d'oliva e non lo strutto, come sicuramente si faceva in montagna ed impasto la farina con l'acqua, se voi volete potete usare il latte o la panna come fa nonna Delia, avrete una tigella più pastosa e più simile ad un panino.

Ingredienti :

500 gr di farina
1 cucchiaio d'olio o 50 gr di strutto
acqua q.b
1 cucchiaino di sale
1/2 cubetto di lievito di birra
1 cucchiaino raso di zucchero(per attivare il lievito)

Preparazione :

Fare una fontana con la farina, aggiungere il sale e lo zucchero, fare un buco al centro dove metterete il lievito sciolto in  poca acqua, impastare bene aggiungendo l'acqua che serve.Volendo potete usare il robot, mescolando prima gli ingredienti secchi, aggiungendo l'olio un po' d'acqua e quando vedete che l'impasto è quasi pronto aggiungere il lievito a pezzettini, con l'ultimo goccio d'acqua.Fare lievitare 1 ora stendere la pasta con il mattarello formare dei dischi di cm 10/12 di diametro e circa 3 mm di spessore. Far lievitare ancora, riscaldare la piastra e mettere i dischi , quando saran ben coloriti vuol dire che la tigella è pronta.Farcire a piacere.

lunedì 16 aprile 2012

Crostata al cacao con crema chantilly e fragole


Piove e ancora piove e allora noi cosa facciamo ? Non si può guardare la tv tutto il pomeriggio e allora perchè non preparare una torta. Io ed i bimbi riusciamo a lavorare un po' insieme, il cacao e la farina sono ovunque, soprattutto sulla maglia del piccolo, che puntualmente si pulisce le mani sulla maglietta !! La frolla l'abbiamo impastata... bisogna preparare la crema, rompere  le uova diventa un bel pasticcio ed allora via a giocare, tanto le mani ai fornelli non possono metterle. Però una volta pronta eccola "la nostra torta" ,orgogliosi del loro lavoro la fanno vedere al papà.
Questa  crostata non l'avevamo mai fatta , è una ricetta presa da un calendario locale, ma devo dire che mi è piaciuto il contrasto amarognolo del cacao con il dolce della crema con le fragole.Provare per credere.

Ingredienti per la pasta frolla :

200 gr di farina
80 gr di burro
1 uovo e 1 tuorlo
120 gr di zucchero
1 pizzico di sale
2 cucchiai di cacao amaro

Procedimento :

Mescolare la farina con il cacao e lo zucchero. Fare una fontana ed inserire le uova , aggiungere ai bordi il burro a pezzetti e il sale.Impastare il tutto, formare una palla e lasciare riposare in frigo 30 minuti. Imburrare ed infarinare una teglia per crostata, stendere la frolla metterla nella tortiera, coprire l'impasto con la carta alluminio e i fagioli secchi. Far cuocere in forno a 180 ° 25-30 minuti

Ingredienti per la crema chantilly :

La crema chantilly è una crema fatta con la crema pasticcera e l'aggiunta di panna montata.
Per la crema  trovi la ricetta  qui .Quando la crema si sarà raffreddata aggiungere  250 ml di panna fresca, montata con 1 cucchiaio di zucchero.

Composizione della torta:
Ingredienti :
marmellata di fragole(facoltativo)
fragole

Far raffreddare la pasta frolla , se volete potete stendere sulla base un velo di marmellata di fragole, riempire con la crema e guarnire a piacere con fettine di fragole.



mercoledì 11 aprile 2012

Orzotto con salsiccia


Ragazzi che tempo ho tirato fuori il cappotto !! Fa freddo e piove , non posso certo presentarvi una ricetta primaverile !! Allora ho pensato all'orzotto, semplice da fare come un risotto e soprattutto un piatto caldo! Anche se devo dire che avrei preferito fare una pasta fredda , a me piace il caldo !!Lo so che un po' di pioggia ci vuole, ma siccome io non posso trasferirmi in un paese caldo vorrei che ci fosse un po' più sole qua da noi ! Non è possibile, pazienza ..continuiamo con le ricette invernali.

Ingredienti :


240 gr di orzo perlato
brodo vegetale
1 gambo di sedano
1 carota
1 cipolla
olio evo
2 nodi di salsiccia
vino bianco q.b
1 noce di burro
parmigiano reggiano


Procedimento :


Tagliare a pezzettini sedano, carota e cipolla, farli rosolare nell'olio evo. Aggiungere la salsiccia privata del budello e fatta a pezzettini, fare rosolare la carne , sfumare col vino bianco, aggiungere l'orzo e fare tostare un minuto girando.Bagnare l'orzo con il brodo caldo coprendolo completamente e aggiungere altro  brodo man mano che si asciuga. Dovrebbe cuocere circa 25-30 minuti.Spegnere il fuoco e mantecare col burro, volendo servire con del parmigiano reggiano.

venerdì 6 aprile 2012

Tortellini di nonna Delia


Pasqua si avvicina e voi avete pensato ad un menù ? Nonna Delia, la nonna di mio marito, è già all'opera , i tortellini non possono mancare e quelli che vedete nella foto sono proprio i suoi !! Delia ha 80 anni è una signora in gamba che prepara ancora il pranzo per figli e nipoti, un pranzo tradizionale, fatto di lontani ricordi e genuini sapori.Noi oggi per fare i tortellini andiamo dal macellaio e compriamo la carne migliore, ma come ricorda Delia una volta il tortellino era un mezzo elegante per riciclare gli avanzi di cucina. Quindi se le chiedete la ricetta lei vi dirà , ci va un po' di questo ed un po' di quello, non si pesa mai niente. Io non potendo essere così approsimativa , vi darò la ricetta di un corso fatto un po' di anni fa dal titolo " le ricette della tradizione", anche se una piccola modifica la farò !! Non faccio cuocere i salumi, ma li aggiungo a crudo, perché renderebbero l'impasto troppo salato.Questo trucchetto è di mia mamma e devo rendergliene merito..o no ?!! Perché diciamolo anche se non è emiliana fa dei tortellini davvero buoni. Ricordate il tortellino deve essere piccolo, come potrete vedere dall'ultima foto deve essere piccolo come un dito.Inoltre la cottura non può che essere in brodo, un buon brodo di cappone o di gallina. Ed ora ricetta !!

Ingredienti :

Per l'impasto :

100 gr di polpa di maiale
100 gr di polpa di vitello
70 gr di prosciutto crudo di Modena
70 gr di mortadella
70 gr di parmigiano reggiano
1 uovo (se vedete che l'impasto è compatto potete non metterlo)
20 gr di burro
noce moscata
sale
pepe

Per la sfoglia :

235 gr di farina
2 uova

Procedimento :

Rosolare la carne nel burro. salare e pepare, macinare la carne.Quando si sarà raffreddata unire prosciutto e mortadella macinati, il formaggio ,l'uovo ed insaporire con la noce moscata. Se fosse necessario aggiustare di sale e di pepe.Preparare una sfoglia impastando la farina con le uova , far riposare 20 minuti in frigo l'impasto coperto da pellicola. Riprendere l'impasto e tirare una sfoglia sottile ricavare dei quadrati di circa 3 cm di lato, mettere al centro una pallina d'impasto, piegare a triangolo la sfoglia, far aderire bene.Dopo aver stretto fra pollice ed indice di entrambi le mani i due cateti del triangolo, far ruotare con la destra il tortellino attorno alla punta dell'indice sinistro e sovrapporre i due angoli stringendoli finché rimangono uniti.

lunedì 2 aprile 2012

Lonza di maiale al latte


Ci sono giorni in cui penso "cosa faccio da mangiare ?" e niente ,il vuoto.Allora cerco nei miei ricordi cosa ci era piaciuto , magari un gusto un po' particolare ed ecco l'idea !! La lonza di miale al latte, carne tenera, salsina dal sapore delicato . Tentiamo, anche perchè non è detto che una cosa già mangiata e piaciuta risulti ai bimbi gradita per la seconda volta. Invece devo dire che mi è andata bene, il buongustaio l'ha presa ben due volte ed aveva mangiato anche il primo !! Dovrò rifarla anche perché con l'arrivo del caldo si presta bene come piatto freddo ed io che mangio spesso in ufficio sono sempre alla ricerca di qualcosa di diverso e sano !!


Ingredienti :

Circa 1 kg di lonza di maiale
farina q.b
burro 20 gr
2 cucchiai di olio evo
1 cipolla
1 rametto di rosmarino
2 foglie di alloro
1 litro di latte
sale q.b
pepe q.b
100 ml di vino bianco secco
1 cucchiaio di amido di mais


Procedimento :

Legare la carne, pulire e tagliare la cipolla.Versare la farina in un piatto e passarci la carne rivestendola completamente.Mettere il burro e l'olio in una casseruola, fare sciogliere il burro ed unire la cipolla lasciandola appassire, aggiungere rosmarino e alloro, adagiare la carne e far rosolare a fuoco dolce, eliminare rosmarino ed alloro. Unire il latte intiepidito e lasciar cuocere circa 50-60 minuti, rigirando la carne da tutte le parti, verso fine cottura salate e pepate. Scolare la carne, avvolgerla in carta di alluminio. Prendere il fondo di cottura e frullare col frullatore ad immersione, rimetterlo nella casseruola unire la maizena e bagnare col vino, mettere sul fuoco e lasciare addensare.Prendere la carne eliminare il filo , tagliere e servire con la salsina al latte.

Se volete essere sicuri della cottura della carne potete forare al centro con uno stuzzicadenti se il colore del liquido che esce è chiaro vuol dire che la carne è cotta.